La pagina più bella?
“Tutti i libri fanno la nanna. E le parole che ci stanno dentro. Anche questo libro tra poco farà la nanna, non appena verrà chiuso.”
Di cosa parla?
È il libro della buonanotte da leggere prima di fare la nanna a tutti quei bambini che non dormono.
Non racconta una storia, non c’è una morale ma un dialogo in cui la mamma o il papà cercano di convincere la loro bambina a dormire.
In che modo?
Nel modo che piace tanto ai bambini (dai 2 ai 6 anni) che è quello del mondo animato in cui biberon, vestiti, peluche, piedi, mani, guance, gambe, sono dotati di vita e come tali anche loro stanno facendo la nanna.
E come finisce? Con un no perché si sa che i bambini vorrebbero ancora ancora e ancora…
Riflessioni tra le righe
Spesso ci si lamenta di quanto sia difficile mettere a letto i bambini. Addormentarsi significa rilassare tutto il corpo, rallentare e calmarsi. Può succedere che il tuo bambino faccia fatica a lasciarsi andare e finalmente addormentarsi, magari da solo (ma questa è un'altra storia). Questa fatica può esser dovuta dalla presenza di stati d’ansia da separazione dalla figura di riferimento e dalla necessità fisiologica di ricercare il contatto fisico, anche mentre si dorme.
Ecco alcuni suggerimenti per gestire al meglio il tuo bambino che non vuole fare la nanna
- Informa il tuo bambino un pò di tempo prima che tra un pò si farà la nanna, anticipare l'inizio o la fine di un'attività evita i capricci rendendo il bambino meno oppositivo e impreparato. I bambini non hanno la cognizione del tempo, più che dirgli tra 10 minuti, prova ad utilizzare uno strumento "simpatico" per scandire il tempo (es: una clessidra, un timer con un chicchiricchì). Ma soprattutto, DECIDI un periodo di tempo oltre il quale non andare.
- Prima dell'addormentamento, dedichiamo un pò di tempo al rilassamento. Non possiamo pretendere che il bambino fili nel letto se un attimo primo saltellava come una lepre.
Scegli attività che favoriscano questa situazione. La migliore è sicuramente la lettura di un buon libro, di una favola, ma altrettanto funzionale può essere ascoltare musica rilassante o cantare sottovoce dolci ninna nanne (un giorno vi dirò le mie preferite).
Queste sono solo alcune indicazioni di massima che si possono mettere in atto per cercare di evitare conflitti ma ricordo sempre che i bambini non sono tutti uguali e lo stesso vale per i genitori. Bisogna valutare le singole situazioni.
Chi può leggerlo?
Dai 18 mesi (momento in cui compare la funzione simbolica) fino ai 6 anni.
Chi l’ha scritto?
Le autrici sono @charlydelwart e @margueritecourtieu edito da @fatatrac
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